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giovedì 19 maggio 2011

ENPAM nell'occhio del ciclone 1 - Esposto di un membro del CdA e di cinque Presidenti di Ordine su un presunto danno patrimoniale di oltre un miliardo di euro

19 maggio 2011


Esposto su gestione Enpam,
sospetto danno di oltre un miliardo

Chiarire «natura, circostanze e legittimità dei complessi investimenti patrimoniali effettuati dalla Fondazione negli ultimi anni, a fronte dei quali è risultata apparentemente accertata, da parte di una società di consulenza internazionale all'uopo incaricata, un danno patrimoniale di oltre un miliardo di euro». È la necessità che ha spinto un membro del Cda di Enpam, la Fondazione che garantisce il trattamento previdenziale degli iscritti agli albi professionali di medici e odontoiatri, e i presidenti degli ordini dei medici di Bologna, Catania, Ferrara, Latina e Potenza (come consiglieri nazionali e in proprio) a presentare un esposto su alcuni aspetti della amministrazione della Fondazione. Il documento, spiega una nota congiunta, è stato presentato ai carabinieri di Bologna, ma è indirizzato alla Procura di Roma, alla Corte dei conti e alla Commissione parlamentare di controllo sulle attività degli enti gestori di forme obbligatorie di previdenza e assistenza sociale. L'esposto mira a «stimolare il vaglio delle autorità competenti su eventuali aspetti di limpidezza non adamantina, a cominciare dai dati esposti in bilancio e/o resi noti da parte dei vertici di Enpam e verificare se, e in che termine e rispetto a quali soggetti, possa ravvisarsi una qualche attività illecita riverberantesi, di fatto, sul futuro pensionistico e previdenziale della classe medica nazionale».