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lunedì 26 gennaio 2015

Comunicato Sezione Provinciale SNAMI Salerno in merito al ricorso al TAR per l'annullamento delle richieste, avanzate dall'Azienda, di "risarcimenti" e "trattenute" (deliberazione del Direttore Generale A.S.L. Salerno n. 1135 del 2 dicembre 2014)

             In relazione alle richieste dell'Azienda di "risarcimenti" e "trattenute" come da deliberazione del Direttore Generale A.S.L. Salerno n. 1135 del 2 dicembre 2014., lo SNAMI - Sez. provinciale di Salerno, ritenendo difettose e non legittime suddette richieste, nonostante l'assoluta assenza di qualsiasi azione da parte di tutte le altre organizzazioni sindacali e non, ha inteso sottoporre i provvedimenti adottati dall'ASL Salerno all'esame dei legali di fiducia del Sindacato, come già comunicato in precedenza.

          Esperiti i necessari approfondimenti ed in splendida solitudine, lo SNAMI - SALERNO, ha deciso di presentare ricorso al Tar richiedendo "l’annullamento, previa sospensione, della deliberazione del Direttore Generale A.S.L. Salerno n. 1135 del 2 dicembre 2014, ad oggetto “DPCM del 26.03.2008 – Invio dati delle ricette SSN a Sistema TS. Applicazione art. 7 c.9 dell’AIR MMG. Applicazione art. 13-bis e 59-ter c.2 dell’ACN MMG”, pubblicata il successivo giorno 5 dicembre".

            Certo della giustezza delle proprie convinzioni lo SNAMI-SALERNO, anche in questa occasione, nel consueto spirito di servizio nel rispetto non solo dei propri iscritti, si fa carico di rappresentare gli interessi della categoria al di fuori ed al di sopra di ogni settaria miopia, rappresentando, mai come adesso, l'unica voce attiva in questa specie di deserto di idee, di rappresentanze efficaci e di azioni concrete.

            Lo SNAMI-SALERNO auspica che quanto posto in essere possa andare a buon fine con ristoro di TUTTI i Colleghi compresi quelli che, improvvisamente, hanno perduto il fiato anche se hanno ben  dimostrato (specie in occasioni potenzialmente redditizie) di possedere ottime qualità nel sollecitare l'attenzione, apparecchiare incontri "facilitativi", richiedere, organizzare ed orchestrare riunioni e convegni  ad usum delphini.

            Lungi da questo Sindacato voler sventolare rimproveri o lagnanze di mancata gratitudine o negletta riconoscenza non è possibile non sottolineare la manifesta amarezza per l'assenza marcata di spirito collaborativo, da parte di tutti, nonché la prevalenza di ipocondriaca e forse ipocrita "riservatezza" che, nell'insieme, fa sempre più assimilare, all'esterno, la nostra categoria ad un'accolita di accattoni subenti deprivandola di quella forza di immagine, rappresentatività e contrattualità che potrebbe diversamente dimostrare. 
           Si rammenta che nella malaugurata circostanza in cui il nostro ricorso al Tar non avesse buon esito si renderà necessario provvedere in maniera singola ad eventuali contenziosi .


SALERNO 24 GENNAIO 2015              

                                                                                Alessandro Renna