Risposta di Nando Petrazzuoli a Mauro Miserendino
Gentile dottor Miserendino,
scusi il ritardo nella risposta. Per quanto riguarda le Sue domande specifico quanto segue:
- I rischi nel rapporto medico paziente e per il medico di famiglia: ella ha colto il punto. In Campania si vuole che il medico di famiglia sia il famoso signor No della trasmissione televisiva Rischiatutto.
- Sul fatto che i pazienti trattati con sartano griffato debbano essere curati per 8 settimane col farmaco che costa meno prima che si provi che abbiano bisogno del sartano, Le rispondo che ciò non è proprio obbligatorio ma si invita a farlo nel supremo interesse della Regione, laddove va ricordato che nel supremo interesse superiore di qualcosa sono state commesse le più grandi nefandezze contro l'umanità.
- Il concetto che i medici provvederanno ai necessari aggiornamenti informatici per poter inserire nuovi codici nelle ricette significa che dovremo ancora una volta chiedere – ovviamente a nostre spese - alle software house dei programmi che usiamo (Fimed; Millenium, Bracco, Venere et cetera) di modificare il programma per permettere di scrivere il prezioso numerino, sempre ed al posto giusto.
- In merito ai centri prescrittori disabilitati (ex allegato 1 del 30 novembre 2009) Le allego alla presente due file riguardanti l'elenco dei Centri disabilitati: pensi alla difficoltà del mmg di andare a controllare se il Piano terapeutico in possesso del suo sventurato paziente sia stato redatto da un centro valido o meno.
Ho recentemente partecipato ad un interessante convegno su Medicina Legale e Magistratura, organizzato da una Società scientifica, e devo dire che se ne sono sentite delle belle (accordi tra ASL regione e guardia di Finanza per controllare i medici che non prescrivono il generico nella convinzione fasulla che chi non prescive il generico causi un danno allo Stato).
Cordiali Saluti
Ferdinando Petrazzuoli
ALLEGATI