(dal sito www.perelliercolini.it)
Il federalismo fiscale non sarà indolente per il singolo contribuente.
Studi Uil hanno evidenziato che a regime nel 2015 le attuali aliquote regionali Irpef potrebbero comportare aumenti della addizionale di 226 euro medi annui per ogni contribuente cioè un +82,8%.
Per quanto riguarda lavoratori dipendenti e pensionati passerebbe dagli attuali 280 euro ai 498 medi annui.
Per i redditi compresi tra 15mila e 28mila euro su un lavoratore dipendente l’addizionale peserà mediamente 287 euro in più ((+16,7%), su un pensionato 276 (+16,5%) e su un autonomo 445 euro (+150%). Per i redditi sopra i 28mila euro i lavoratori dipendenti verserebbero mediamente una maggiorazione di 864 euro, i pensionati 846 e i lavoratori autonomi 907 euro.
Ma queste sono medie…..pertanto per alcuni il federalismo fiscale potrebbe costare molto di più.
Tremonti dice: le tasse no debbono aumentare…il fisco locale non deve aumentare.
Ma attenzione togliere alcune tasse, vedi l’Irap, andrà certamente ad incidere su altre voci e per i contribuenti inevitabilmente ci saranno maggiori tasse.
Una curiosità: con l’addizionale le regioni incassano 8,5 miliardi di euro di cui il 7,9 provengono dai redditi dei lavoratori dipendenti e pensionati (il 92,94% del totale del gettito).
Ma lavoratori dipendenti e pensionati sono così tanti e così ricchi?