"Dal sacro Monte Kailash, nel Transhimalaya, oltre la linea delle piogge, discesi all'estremo del Capo Comorin, dove le acque di tre antichi mari si congiungono. Ed oggi so che in ambo gli estremi vi sono templi". (Miguel Serrano)

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sabato 27 novembre 2010

Oltre le convenzioni (a cura di a Gianfranca Ranisio e Crescenzo Simone)


     Con il termine Commentarius (commentario) al tempo dell'antica Roma era indicato un tipo di opera intermedia fra la raccolta dei materiali grezzi e la loro elaborazione. Gli antichi non la consideravano appartenente al genere storiografico, che richiedeva un progetto letterario vero e proprio ma solo documentazione da cui trarre eventualmente una vera e propria historia.
     "Où l’on est, où l’on va?"
     "Una bellissima opera che consiglio di leggere e di meditare e che mi verrà fatto di citare spesso, la metodologia medica del Prof. E. Poli (Rizzoli, 1965), termina con un interrogativo di Claude Berrnard, ancora attuale: "Où l'on est, où l'on va?"
     Le nozioni e le vie si fanno più complesse, più profonde, e la vita più convulsa e più misera. La medicina dipende dalla vita che trova. Fa le sue diagnosi e la sua terapia con i mezzi a disposizione, sviluppa i suoi modi e i suoi rapporti con la società a seconda del clima ambientale che la circonda.
     Ieri all'epoca di Charcot, l'altro ieri al tempo di Laennec e più lontano, quando Fracastoro o Galeno praticavano, essa era un'altra cosa. Oggi, predire un futuro alla medicina vuoi dire scrutare nel nostro tempo complesso, in tanti ambiti splendidi e miseri, cogliere al volo qualche movimento della corsa frenetica di quello che è detto progresso. E' difficile, ma si può cercare nel groviglio dei fatti il filo buono, quello suscettibile di sviluppi positivi, quello che ci può portare più vicini alla risposta da dare, oggi, a Claude Bernard."(1)
     Tra cooperative e medicina telematica, relazione umana e tecnologia, piani di rientro e mala sanità, risorse insufficienti e bisogni in aumento, oggettività scientifica e logica della vita, egoismo sociale e solidarietà, ad oltre quarant’anni da Salvestroni e dal suo "medico della persona", siamo ancora alla ricerca del filo buono, con fatica e passione per la nostra antica professione, rattristati ma non piegati, dubbiosi ma determinati.

Crescenzo Simone
Referente Nazionale ANCoM

(1) (Francesco Salvestroni, // medico della Persona, Vallecchi editore, premessa dell'autore alla prima edizione, Firenze 1968).

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I rilevanti mutamenti intervenuti nel quadro epidemiologico, le profonde trasformazioni in atto nell'organizzazione del sistema sanitario nazionale, la nuova centralità assegnata al territorio e alle cure territoriali, inducono a riflettere, nell'ambito della programmazione dell'assistenza primaria, sui ruoli e compiti della medicina generale. Tra i fattori innovativi introdotti nella medicina generale, un posto di rilievo occupa senz'altro la costituzione delle cooperative di MMG, che hanno trasformato il lavoro del medico di famiglia e dato luogo a interessanti sperimentazioni, contribuendo a profondi processi di cambiamento nei modelli gestionali dell'assistenza primaria. In questo lavoro si intende pertanto ripercorrere le tappe di questi mutamenti a partire dall'esperienza della Samnium Medica, cooperativa sorta negli anni Novanta nel Sannio, inquadrandone le attività all'interno dei mutamenti tuttora in corso e degli sviluppi che ha avuto in Italia la medicina generale, nel passaggio dallo studio isolato ai Centri di Cure Primarie, sino alla progettazione delle UCCP.

Gianfranca Ranisio è docente di Antropologia Culturale presso la Facoltà di Sociologia dell' Università di Napoli Federico II e di Antropologia Medica presso il Master in Politiche e Sistemi Sociosanitari: organizzazione, management e coordinamento dell'Università di Napoli Federico II. Fa parte del Direttivo della SIAM (Società Italiana di Antropologia Medica).
Crescenzo Simone è medico di medicina generale a Castelvenere (BN), è Referente nazionale ANCoM, fa parte del consiglio nazionale della SIT.
I due autori hanno già pubblicato una ricerca in comune dal titolo: Medici di famiglia, pazienti e pluralismo terapeutico: una ricerca in Campania. Samnium Medica, 2005