Si è svolto sabato 12 maggio presso la sala del PIME a Milano, l'ormai consueto appuntamento annuale con la dirigenza ENPAM organizzato dall'Ordine dei Medici di Milano. L'Assemblea era affollata (all'incirca 200 medici di Milano e provincia) con invitati di tutto rispetto come il Presidente dell'Ordine dei Medici di Bologna, il Presidente dell'Ordine dei Medici di Piacenza, i Presidenti dello SNAMI di Catania e di Como. Quest'anno i rappresentanti ENPAM, nelle persone di Alberto Oliveti (Presidente f.f.) e Pietro Malagnino (Vicepresidente), hanno risposto alle sempre più incalzanti domande di una affollata e agguerrita assemblea, che è arrivata a chiedere le dimissioni dell'intero CdA, comprensibilmente preoccupata per le sempre più inquietanti notizie, anche di natura giudiziaria, riguardanti il nostro Ente pensionistico. L'attuale Presidente facente funzioni Alberto Oliveti ha cercato di tranquillizzare la platea sulla effettiva situazione economico/finanziaria dell'ENPAM, ha ammesso gli errori del recente passato, garantendo che da ora in poi, sotto la sua guida, le strategie finanziarie dell'Ente cambieranno, puntando esclusivamente sulla sicurezza degli investimenti (come del resto SNAMI chiede da anni). Oliveti ha mostrato interesse per le proposte di modifica statutaria avanzate dai rappresentanti SNAMI di ENPAMVERITAS nella persona dell'inossidabile Guido Caprio, che da anni combatte per la trasparenza dell'Ente. Il Presidente dell'Ordine di Milano Roberto Carlo Rossi ha confermato che si cosituirà parte civile nell'eventuale procedimento penale che dovesse essere incardinato in seguito alle indagini in corso. Rossi ha anche chiesto la convocazione del Consiglio Nazionale, una più trasparente gestione dell'Ente e ha ulteriormente annunciato che si sta attivando per la presentazione di una proposta di Legge che inibisca alle Casse che erogano prestazioni pensionistiche di investire in titoli ad alto rischio (come gli "strutturati" e i "derivati"). Come SNAMIMILANO non vorremmo mostrare chiusure aprioristiche, ma vorremmo che una volta tanto alle parole seguissero i fatti e di sicuro continueremo a stare in guardia a tutela delle pensioni di tutti i medici.
Ugo Tamborini
Segretario SNAMI Milano