"Dal sacro Monte Kailash, nel Transhimalaya, oltre la linea delle piogge, discesi all'estremo del Capo Comorin, dove le acque di tre antichi mari si congiungono. Ed oggi so che in ambo gli estremi vi sono templi". (Miguel Serrano)

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martedì 26 aprile 2011

domanda (sacrosanta) di Maria Letizia, risposta di Giorgio Massara e commento di Pasquale Orlando

     Chi pagherà infermieri e fisioterapisti che operano nelle farmacie? Non ho capito questa nuova direttiva del Ministero della Sanità.
     Grazie
               Maria Letizia

          Carissima Maria,
      buona Pasqua fatta.
     Li pagheranno i fessi (a Napoli si chiamano "chiochieri"), cioé i contribuenti che sono ormai rimasti senza prevenzione e senza cure serie.
     Ci sarà qualcuno che farà finta di curare e qualche altro che farà finta di essere curato e i farmacisti, gli "operatori abilitati", gli infermieri e magari anche i fisioterapisti ci invieranno dei "pizzini" ne quali ci domanderanno di richiedere questa o quella indagine.
     Povera Italia (sempre a Napoli si direbbe "che schifezza") mi sembra il caso di dire.
     Grazie a te dell'attenzione
               Giorgo Massara

          Caro Giorgio,
     sono d'accordo. Del resto questa degli infermieri nelle farmacie è la prova provata che le lobbies agiscono molto bene!
     La cosa "anomala" è che, in teoria, le prestazioni dovrebbero essere fatte, come dice la legge, dietro prescrizione medica. Quello che non si capisce è quale medico; qualunque medico o quello del SSN?
     In quest'ultimo caso le prestazioni sono in convenzione? Se sì, evidentemente "qualcuno" dovrà accreditare con il SSN i professionisti operanti nelle farmacie! Ma non si doveva razionalizzare?! La strada in tal senso è ormai tracciata, se è vero, come è vero, che in Val d'Aosta sono partiti gli infermieri di famiglia! Tutti dovremmo domandarci, in quest'ultimo caso, quale sarà il capitolo di spesa dal quale saranno tirati fuori i soldi per pagare queste nuove figure di "convenzionati".
     Non vorrei che, alla fine, ci rimettessero i soliti fessi. Sai com'è a pensar male si pecca, ma a volte...!

               Pasquale Orlando