Carissimi colleghi SNAMI
Avendo il problema delle più strane richieste di certificati da parte di alcune scuole (elementari e medie ma anche superiori), ho elaborato questo documento che è stato approvato dai colleghi: spero vogliate valutarlo, anche per eventuali miglioramenti.
Forse alcune posizioni sono un po’ estremiste ma è chiaro che non si tratta di rivendicazioni economiche, bensì di rivalutare le figure dei medici di famiglia e dei PLS, ai quali vengono inviate, con i mezzi più insoliti e irrispettosi, le più strane richieste.
Forse alcune posizioni sono un po’ estremiste ma è chiaro che non si tratta di rivendicazioni economiche, bensì di rivalutare le figure dei medici di famiglia e dei PLS, ai quali vengono inviate, con i mezzi più insoliti e irrispettosi, le più strane richieste.
Francesco Barbato
Sindacalista FIMP (Fed. It. Pediatri di Fam.)
PS : se questo, secondo voi, non è l’indirizzo adeguato fatemelo sapere
PS : se questo, secondo voi, non è l’indirizzo adeguato fatemelo sapere
__________________________________
Al sig. dirigente scuola ___________________________________
Dal 2000 (quindi da 11 anni) è stato acclarato dalle competenti autorità scolastiche che gli unici certificati che vanno richiesti per l’attività fisica degli alunni sono quelli legati ai giochi della gioventù. Essi sono gratuiti a seguito di un concordato tra ministero dell’istruzione e pediatri. Vanno richiesti per iscritto dal dirigente dell’istituto scolastico con indicazione del nome dell’alunno e firma e timbro del richiedente. Tutti gli altri certificati oltre ad essere totalmente inutili sono a pagamento. Fino ad ora noi, pediatri e medici di famiglia, per non creare disagio ai nostri assistiti ed alle loro famiglie siamo andati incontro alle richieste più singolari ed inappropriate di certificati all’idoneità fisica in ambito scolastico.
In verità sono pochissime le scuole in Italia ancora ferme a disposizioni, o meglio alla mancanza di disposizioni in merito risalenti al secolo scorso. Da quanto avvenuto l’anno scorso la Sua scuola rientra in questa fascia fortunatamente assolutamente minoritaria e, guarda caso, di istituti periferici.
A partire dal 2011 non potremo più rilasciare certificazioni scolastiche gratuite, in quanto è acclarato che sui certificati non previsti in convenzione gratuita (cioè tutti ad eccezioni di quelli per i giochi della gioventù), vanno versate le tasse. Pertanto noi, omettendo pagamento e quindi ricevuta, incorreremmo nel reato di evasione fiscale. La invitiamo quindi a richiedere i certificati innanzitutto nei modi previsti.
Se riterrete di acquisirne altri, peraltro superflui per quanto detto sopra, saremo costretti a richiederne il pagamento secondo legge, invitando i nostri assistiti a farsi rimborsare dalla scuola.
timbro e firma __________________________________
data _____________________________
timbro e firma __________________________________
data _____________________________