"Dal sacro Monte Kailash, nel Transhimalaya, oltre la linea delle piogge, discesi all'estremo del Capo Comorin, dove le acque di tre antichi mari si congiungono. Ed oggi so che in ambo gli estremi vi sono templi". (Miguel Serrano)

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giovedì 31 gennaio 2013

ENPAM e derivati tossici: Mussari lascia, Oliveti resta!



A quando il rinnovamento?
La vicenda dei derivati tossici del Monte dei Paschi di Siena dovrebbe preoccupare seriamente tutti i Presidenti di Ordine d’Italia e non solo la piccola, anche se agguerrita, pattuglia di minoranza: ci sono Presidenti di grandi Ordini come Milano e Bologna e anche di Ordini con meno iscritti, ma non per questo meno importanti come Ferrara.
MPS è caduto sulle ristrutturazioni “equity swap realizzato con Nomura per ristrutturare un vecchio derivato della Dresdner in forte perdita…nei giorni scorsi è venuta fuori un’altra operazione simile denominata Santorini….e ieri è spuntata anche Nota Italia …” Corriere della Sera 23/1/13 pag 26.
Le ristrutturazioni annunciate da Oliveti dovrebbero terrorizzare i Presidenti degli Ordini: quanto costeranno ai medici?
Nessuna possibilità di avere informazioni, come viene spiegato nella newslettera ENPAM 1/2013 e quindi nessuna possibilità di conoscere per tempo le decisioni ed operazioni intraprese da Oliveti: non viene assolutamente fatto nessun nome compromettente (CHI?) né di titoli tossici né di tempi e modi di azioni legali.
Come sapere? come essere informati? E’ più facile che la CIA conosca i tempi della prossima esplosione atomica coreana piuttosto che qualche servizio segreto pubblico o privato nazionale riesca a scardinare la cassaforte dei segreti di Oliveti.
Riproponiamo il copia - incolla di 8 anni fa . E’ da allora che denunciamo le perdite assurde della quota mobiliare del patrimonio Enpam ricavando solo disprezzo, insulti, minacce:
< Non so se il sig. Parodi, avrebbe ancora il coraggio di dire e lasciare scrivere quello che si legge a pag 45 del n°7 2006 Giornale della Previdenza: “il collega Caprio fa questo da una vita. Non ho l’abitudine di seguire gente che dice il falso (per Parodi chiedere trasparenza, austerità, condivisione è dire il falso). Ma cosa vuoi, caro Mancini che mi metta a livello di Caprio? Ma scherziamo, che io debba abbassarmi a questo? L’ora dei Caprio è finita!“ . Per pura viltà non ho pensato neanche un attimo ad adire alle vie legali per l’accusa di dire il falso. Le cause costano, io avrei dovuto pagarle di tasca mia, mentre Parodi ha, o aveva, non so, uno stuolo di legali al suo servizio. “Ho dato mandato al nostro ufficio legale di vedere se ci sono azioni legali da intraprendere davanti alla magistratura“. >
Né in tanti anni abbiamo avuto il minimo segno di comprensione o di ascolto da altri membri del Consiglio di amministrazione e tanto meno dall’ attuale presidente Oliveti, che pure mesi addietro, di fronte alla richiesta del Presidente dell’Ordine di Milano Roberto Carlo Rossi di avere chiarimenti sulla Mangusta Risk, ebbe a dichiarare candidamente che non ne sapeva niente, e la Mangusta lavora ancora per l’Enpam!
Nessun cenno di ravvedimento e tanto meno di rinnovamento si può vedere nelle modifiche di Statuto avanzate dall’apposita commissione istituita dal Consiglio di Amministrazione fin dai tempi di Parodi e ancora una volta, se qualcuno ci leggerà, ripetiamo con petulante insistenza le più ovvie richieste, accompagnate però da una esigenza che sentiamo viva: quella di una vera democrazia, cioè dell’elezione del Consiglio di Amministrazione e del Presidente Enpam da una consultazione di tutti i medici e non solo dei Presidenti di Ordine, che sicuramente rappresentano solo una piccola parte degli iscritti.
Ricordiamo :
1) Ineleggibilità degli ultrasettantenni
2) Ineleggibilità di Presidenti di Ordine e Responsabili sindacali nazionali
3) Eleggibilità per un solo mandato
AUSTERITA’ TRASPARENZA CONDIVISIONE
FUSIONE ENPAM-ONAOSI

               a cura di Guido Caprio EnpamVeritas