"Dal sacro Monte Kailash, nel Transhimalaya, oltre la linea delle piogge, discesi all'estremo del Capo Comorin, dove le acque di tre antichi mari si congiungono. Ed oggi so che in ambo gli estremi vi sono templi". (Miguel Serrano)

scrivici a: campania@snami.org

----------------------------- accessi al sito negli ultimi 30 giorni ----------------------------

BACHECA

- sabato 20 e domenica 21 giugno il Comitato Centrale si riunisce a Tivoli

- venerdì 23 maggio 2014 è stata stipulata la Convenzione SNAMI Campania-Club Medici che, tra i vari servizi, offre una polizza assicurativa per la responsabilità civile professionale

------------------------------------ il quadro della settimana ------------------------------------

------------------------------------ il quadro della settimana ------------------------------------
------------------------ Edwin Austin Abbey 1852-1911 The Castle of Maidens 1893-1902 ------------------------

poesia

poesia
--------------------------------------------- clikka sul testo e vai a "Poesia" ---------------------------------------------

mercoledì 7 luglio 2010

Consiglio straordinario del 26 giugno 2010

Sindacato Nazionale Autonomo Medici Italiani
Segreteria Provinciale di Benevento
82032 CERRETO SANNITA (BN) - Via Fontana n. 4
fax 0824/861189

In data 26/06/2010, alle ore 10,00, si tiene il consiglio provinciale straordinario SNAMI BN in Telese Terme presso i locali “il cigno”, in una straordinaria giornata di sole e in perfetto clima termale, per discutere il seguente ordine del giorno:
1) problematiche relative all'assegnazione delle carenze di AP e CA anni 2006-2007-2008;
2) contenuto della sentenza TAR Campania n. 08908 / 2010 sul ricorso proposto dalla collega Rosa d'Agostino ed altri concernente la pianta organica di CA nelle zone disagiate di Caserta e strategia sindacale da adottare per beneficiare anche altre zone disagiate della Regione Campania;
3) progetto ME.di.CO SNAMI Campania.

Sono stati invitati il dott. Giorgio Massara quale presidente regionale SNAMI Campania, il dott. Antonio Merola, responsabile del settore continuità assistenziale SNAMI Caserta, la dott.ssa Rosa D'Agostino, responsabile nazionale e regionale del settore medici in formazione e precari e i rappresentanti del settore medici in formazione e precari delle altre province.
Il segretario organizzativo della sezione di Benevento, dott. Assuero Musco, prende atto della nota del dott. Michele D'Antonio che, assente per sopraggiunti motivi gravi familiari, ai sensi dell'art. 21 dello statuto, affida al dott. Alfredo Montefusco, presidente della sezione SNAMI di Benevento, a rappresentare le istanze dei medici in formazione e precari della provincia di Benevento, avendo per rato e fermo il suo operato e la nota della invitata Dott.ssa Rosa D'Agostino che comunica l'impossibilità di partecipare al suddetto consiglio provinciale straordinario di Benevento per impegni di natura professionale.
Sono assenti i rappresentanti di settore medici in formazione e precari della altre province.
Del consiglio provinciale di Benevento sono presenti i dottori Vincenzo Lago, Roberto Pane, Giovanna Viglione, Antonio Palmieri, Rita D’Onofrio, Michela Campana, Assuero Musco.
Introduce la discussione il Presidente della sezione provinciale SNAMI di Benevento, dott. Alfredo Montefusco, che dà il benvenuto ai presenti e fa un lungo excursus sulle problematiche relative ai piani di rientro e l'importanza da dare al territorio, scongiurando i pericoli che equipes estranee alla categoria dei medici possano sottrarre gli importanti ruoli a questi ultimi.
La parola passa al Dott. Giorgio Massara che, dopo avere ringraziato i Colleghi di Benevento per l’invito, prende atto della mozione del 16 giugno e fa una lunga introduzione sulle problematiche indicate nell'ordine del giorno, tranquillizzando i medici precari e rassicurandoli sul loro ormai imminente conferimento degli incarichi definitivi, anche alla luce di quanto stabilito nel comitato regionale ex art. 24 nella seduta del 25 giugno 2010. Il dott. Giorgio Massara rimarca l'importanza del provvedimento TAR Campania ed evidenzia l'importanza del progetto ME.di.CO. SNAMI Campania, sia in materia di uno sbocco occupazionale dei medici precari, sia in materia di riqualificazione dell'assistenza territoriale e della figura del medico di continuità assistenziale, con un risparmio di spesa globale da parte dell'ente Regione. Constatando la mancata risposta alle sue molteplici sollecitazioni da parte delle sezioni provinciali SNAMI campane tranne quella di Benevento sul quantizzare il costo del progetto, comunica che si riserva di incaricare i dottori Antonio Merola, quale responsabile del settore Continuità assistenziale di Caserta, e Assuero Musco, quale responsabile del settore Continuità Assistenziale di Benevento, a coadiuvare le sezioni delle altre province a quantizzare i costi per realizzare il progetto con un confronto intersindacale prima, con l'Ente Regione poi in modo che esso possa finalmente entrare in una fase operativa.
Viene accolta dall'assemblea la proposta del dott. Alfredo Montefusco di fare anche una ricognizione sul numero degli accessi, nella varie ASL campane, per i codici bianchi e verdi, presso tutti i servizi di Pronto Soccorso.
Prende la parola il dott. Assuero Musco che riassume sui vari punti discussi nella seduta del comitato Regionale ex art. 24 del 25/06/2010 dando ai colleghi risposte esaustive sulle pubblicazioni delle graduatorie definitive e i calendari di assegnazione delle carenze definitive di AP e CA.
Sul punto 2 dell'ordine del giorno il dott. Assuero Musco spiega i motivi, facendo un excursus sulle ultime vicende giudiziarie, per cui siano contrastanti le due sentenze TAR Campania, sui ricorsi, simili nei contenuti, proposti dai colleghi di Benevento prima e dai colleghi di Caserta poi, pur essendo stata esaminata dalla stessa sezione del TAR Campania e con gli stessi giudici e ipotizza un ricorso, più che probabile, dell’Ufficio legale della Regione Campania (che non va confuso con l’Assessorato alla Sanità della Regione Campania) al Consiglio di Stato.
Il dott. Assuero Musco spiega le ripercussioni negative che si potrebbero avere in caso di una prematura notifica della sentenza stessa, sia di ordine occupazionale per i prossimi subentranti negli incarichi di titolarità, sia di strategia politico sindacale che potrebbero portare a una “vittoria di Pirro”. A tal proposito propone al Presidente regionale dott. Giorgio Massara di attivarsi onde si attui una revisione in sede regionale di tutta pianta organica dei medici di continuità assistenziale tenendo conto sia della sentenza Tar, sia del progetto me.di.co SNAMI.
A questo punto il dott. Massara interviene per dare la sua massima disponibilità in tal senso precisando però che tale azione, per essere seria ed incisiva, prevede due presupposti e cioè che il progetto me.di.co. SNAMI Campania sia completo, cioè comprensivo di una valutazione dei costi, e che la Sentenza TAR dei colleghi di Caserta sia stata notificata con eventuale attesa della Sentenza del Consiglio di Stato, sulla cui alta probabilità di un ricorso dell’Ente Regione il dott. Massara concorda pienamente con il dott. Musco.
Il dott. Assuero Musco riprende la parola in merito al punto 3 all’O.d.G., illustrando l'importanza del progetto e i costi relativi alla provincia di Benevento. Inoltre, onde sbloccare lo stato di stallo del progetto stesso, riferisce che è necessario fare una ricognizione, con il coinvolgimento delle altre sezioni provinciali SNAMI :

a) sul numero dei punti di primo intervento ottimali su ogni territorio provinciale;
b) sul numero dei presidi ambulatoriali distrettuali ottimali su ogni territorio provinciale;
c) sul numero dei presidi ambulatoriali ottimali su ogni territorio provinciale
e quantizzarne i costi con riferimento solo al numero degli operatori medici indicati nel progetto stesso.

Infine, onde valutare il rapporto costo/beneficio del progetto stesso, come proposto dal dott. Alfredo Montefusco, è necessario espletare una ricognizione, provincia per provincia e ASL per ASL sul numero degli accessi per i codici bianchi e verdi, presso tutti i servizi di Pronto Soccorso.
Si apre a questo punto il dibattito nel corso del quali i medici presenti chiedono, infine, che si organizzi una Assemblea regionale dei medici precari e propongono la sede di Benevento.
Il consiglio si chiude alle ore 14,00.

Il Segretario verbalizzante